lunedì 20 agosto 2012

Romantische strasse

Vacanzina al mare ? In montagna ? Al lago ? Facciamo che vi porto in Germania, vicino alla Foresta nera, lungo un percorso di 366 Km per assaporare  la Baviera ! Questo itinerario, tanto amato e conosciuto dal popolo cinese quanto sconosciuto agli italiani, è veramente degno di nota. Partiamo da Fussen, appena dopo il confine austriaco, cittadina medioevale sulle rive del Lech caratterizzata da un grazioso centro storico, da numerose passeggiate e percorsi di trekking . Tipiche sono le case con trompe l'oeil raffiguranti mestieri del passato, dal sapore vintage. Da qui ha inizio il nostro itinerario all'interno di una bolla di sapone, carica di storia e magia. Poco distante infatti  troviamo il castello di Neuschwanstein, celebre icona della Walt Disney, di straordinaria bellezza, creato da re Ludwig II ( re Pazzo). Il giorno successivo ci dirigiamo a Landesberg am Lech, in cui incontriamo un pescatore sprovveduto o forse solo un po' esibizionista ( vedi foto) in un cielo grigio irlandese , ma suggestivo. La cittadina è tipica bavarese con case di color arcobaleno e tetti spioventi, parchi e piste ciclabili consteggiano il fiume Lech; proprio tra gli alberi trovaimo Mutterturm ( un piccolo castello in miniatura eretto dal pittore Von Hermorker per la morte della madre) che sembra fatto di cartapesta tanto è insolito.

 
Ci dirigiamo verso Augusta, città dal nome altisonante per la sua storia in epoca romana (fondata dall'imperatore Augusto nel 15 a.c. lungo la via Claudia), famosa per le sue vie imponenti , palazzi barocchi e chiese.
 Vi consiglio di visitare i Fuggerei, un antico quartiere popolare fondato da Fugger, per accogliere i più bisognosi: per i residenti oggi l'affitto consiste nel pregare almeno 3 volte al giorno; molto poco se si considera che le case sono dei piccoli pezzi d'antiquariato, sopravvisute ai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
 Prima di arrivare alla prossima tappa Nordlingen, ci imbattiamo in centri piccoli dove la vita quotidiana è lenta e regolare, le cignone fanno i nidi sui tetti delle chiese, le persone vanno all'osteria con il trattorino sgangherato portando la moglie al proprio fianco seduta su di un elegante cuscino rosso fiammante e suonando il clacson come se fosse una tromba.
A Nordlinger troviamo una piccola cinta muraria in parte percorribile, sempre parchi e piste ciclabili e il Daniel ( campanile della chiesa tardo gotica, alto 90 m) da cui il guardiano tutte le sere alle 22.00 urla una frase legata ad un antica leggenda popolare, alla quale colore che si trovano nella piazza sono obbligati a rispondere nello stesso modo.
La strada romantica si protrae fino a Wurzburg, ma avendo poco tempo a disposizione la nostra ultima tappa è Rothenburg , un vero gioiello medievale caratterizzata da torri, ampie porte d'accesso, cinte murarie, case con i tipici frontoni, piazzette incantevoli .
Qui troviamo numerosi negozi di giocattoli e di articoli natalizi: d'inverno deve essere molto caratteristica. La sera c'è un figurante che si propone di portare i turisti nei meandri più oscuri della città... sembra anche simpatico, peccato che non parli una parola d'inglese e io non conosco il tedesco.
La germania è intrigante, ti soprende nel suo essere rigida e rispettosa delle regole durante il giorno e gioviale dopo cena, quando le luci si fanno soffuse e  davanti ad una birra ghiacciata si condivide tutto con una risata.

martedì 29 maggio 2012

Londra non fatevela scappare !!!

Reduce da un week end a Londra , non posso fare a meno di raccontarvi la mia esperienza. A parte l'aria ricca di innovazione, etnie , arte ( musei gratuiti per tutti ) ... questa è una città non imponente come Berlino e Madrid, non elegante come Parigi o Vienna, ma un luogo da vivere in cui farsi trascinare. Tra le varie esperienze quella che mi ha più colpito è quella dei mercatini, tutti diversi tra loro e unici in quanto alla qualità del vintage.
Il mattino presto è stato caratteristico addentrarsi a Notting Hill , per proseguire a Portobello Road quando ancora le bancarelle sono in allestimento e tutti come in una grande famiglia fanno colazione tra vestiti di velluto, giacche con mille spille, borchie e vinili. Per gli acquisti non potete non trovare qualcosa: ce n'è per tutti gusti e per tutte le tasche, dagli oggetti di antiquari, frutta e verdura, abbigliamento e accessori.
Nel pomeriggio siamo andati nel mio preferito: Camden, nella periferia nord di Londra. Il Regent's Canal lo attraversa in un parallelo di chiuse di colore nero, in cui l'acqua scandisce le musiche degli artisti di strada e stempera la trasgressione che pervade l'aria. Qui si trova di tutto dai pezzi originali vintage di abiti/accesori e mobili hippy, biciclette d'altri tempi, abiti da sposa, il tutto farcito da profumi di cibi di tutte le etnie in un melting pot travolgente. Va molto di moda dopo una bella cammininata ( il quartiere dedicato al mercato è molto esteso) farsi fare un pediluvio rillasante da piccoli pesciolini chiamati Garra Rufa (si tratta del fish pedicure). La parte del mercato al coperto è allestita nella cornice di antiche scuderie vittoriane ristrutturate, davvero suggestive: un museo vero e proprio. Camden town è famosa anche per i suoi negozi di tatuatori, musica e pub suggestivi... Non a caso qui viveva Emy Winehouse, che ne rappresentava in pieno lo spirito.
Purtroppo il tempo è stato poco per riuscire a visitare anche quello di Greenwich ( famoso per arte e artigianato, libri e stampe) ma sono riuscita lo stesso a capire dove stà la magia : nei 300 mercati all'aperto sparsi per tutta la metropoli, in cui si può passeggiare, assaggiare e farsi trascinare dal bagno di folla che sempre li caratterizza, fino a trovare proprio ciò di cui non sapevamo di aver bisogno, almeno fino quel momento.


giovedì 24 maggio 2012


Tatuaggi  per cani, la nuova idea nel pet fashion

In USA patria delle stravaganze troviamo in questi giorni il lancio di una moda che fa inorridire gli animalisti. Basta cappottini, vestiti colorati ed eccentrici che fanno da cornice o da accessorio al padrone, basta collari con brillanti o dai colori più sgargianti … la nuova tendenza è quella di fare un tatuaggio al proprio cane. Ma come ? Tosare il pelo a zero e poi incidere la pelle con aghi ? Assolutamente no, non avviene alcuna incisione , ma il pelo viene tagliato seguendo le forme date dagli stancil e poi si colora con l’aerografo. Coloro che praticano questa tecnica dichiarano che è assolutamente non invasiva, in quanto sanno che la pelle degli animali è più sensibile della nostra e quindi vengono utilizzate tinture assolutamente controllate e atossiche, per ridurre al minimi il pericolo di allergie.
Credo che i nostri amici a quattro zampe siano piuttosto indifferenti a riguardo, anzi una bella passeggiata nel parco liberi di giocare e sporcarsi farebbe loro molto meglio. E se poi proprio non potete fare a meno di un tatuaggio... fatelo sulla vostra pelle.